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Potatura oleandro: quando e come farla per una fioritura perfetta

Potatura oleandro
piante & fiori

Potare l’oleandro nel periodo giusto e con le tecniche migliori? Scopri come fare per una crescita rigogliosa e fiori spettacolari.


L’oleandro è una pianta iconica dei giardini mediterranei, i suoi fiori hanno dei bellissimi colori vivaci, ma non è solo bella è anche resistente. Tuttavia, per mantenerlo in salute e favorire una fioritura abbondante, è fondamentale eseguire una corretta potatura. Nonostante sia una pianta rustica, la potatura aiuta a contenerne il volume, eliminare i rami secchi o malati e migliorare la forma della chioma.

Con i suoi rami giovani che producono fiori, l’oleandro richiede un’attenzione particolare al periodo e alle tecniche di intervento. Il momento ideale è prima della ripresa vegetativa, quando la pianta è a riposo. Seguendo pochi, ma precisi accorgimenti, puoi garantire al tuo oleandro un aspetto ordinato e sano. Inoltre, una potatura ben fatta riduce il rischio di parassiti e malattie. In questo articolo scoprirai quando e come potare l’oleandro per ottenere una pianta rigogliosa e in piena salute.

Scopriamo quando potare l’oleandro

Il momento migliore per potare l’oleandro dipende dal clima della tua zona e dal ciclo vegetativo della pianta. La regola generale è intervenire prima della ripresa vegetativa, ossia tra fine inverno e inizio primavera. In luoghi più freddi puoi aspettare marzo o aprile, mentre in aree dal clima mite è possibile potare già in autunno.


La potatura in questa fase, nota come potatura invernale o secca, è ideale per rimuovere rami vecchi, secchi o malati senza compromettere la successiva fioritura. Ricorda che l’oleandro produce fiori sui rami giovani che crescono nell’anno, quindi è fondamentale preservare una base di rami più vecchi per garantire una struttura solida alla pianta.

Come potare l’oleandro: tecniche e strumenti

Per ottenere una pianta sana e ben strutturata, è importante seguire alcune tecniche di base. Ecco come procedere:


  • Rimonda: elimina i rami secchi, spezzati o colpiti da malattie come il cancro rameale. Questa operazione è indispensabile per mantenere la pianta in salute. Usa cesoie affilate o troncarami per i rami più grandi.
  • Sfoltimento: rimuovi i rami interni e quelli deboli per favorire l’ingresso di aria e luce nella chioma. Questo aiuta a prevenire funghi e altre malattie.
  • Controllo della forma: accorcia i rami che si sono allungati eccessivamente o che crescono in direzioni disordinate. Questo ti permette di mantenere una chioma armoniosa.
  • Svecchiamento: taglia gradualmente i rami più vecchi alla base per stimolare la crescita di nuovi getti.

Se hai trascurato l’oleandro per molto tempo, evita potature drastiche. Opta per interventi graduali distribuiti su più stagioni per ridurre lo stress sulla pianta.

Attrezzatura necessaria per una potatura efficace

Prima di iniziare, assicurati di avere a disposizione gli strumenti giusti. A seconda delle dimensioni della pianta, potresti aver bisogno di:


  • Cesoie e troncarami per i rami più piccoli e medi.
  • Motosega a batteria o potatore telescopico per alberi più grandi.
  • Guanti da lavoro e visiera protettiva per proteggerti dal contatto con la pianta, che è altamente tossica.

Precauzioni per la tua sicurezza

Non dimenticare che l’oleandro è altamente tossico in ogni sua parte. Semi, foglie, radici e persino i rami tagliati contengono sostanze nocive. Per proteggerti:

  • Indossa guanti resistenti e una visiera durante il lavoro.
  • Non bruciare i rami tagliati: il fumo può essere pericoloso.
  • Disinfetta sempre gli attrezzi al termine della potatura per evitare la diffusione di eventuali malattie.

Problemi comuni dell’oleandro e come prevenirli

Nonostante la sua robustezza, l’oleandro può essere soggetto a malattie fungine, come l’oidio o la septoriosi, e a parassiti come afidi, acari e cocciniglie. Per prevenire queste problematiche:


  • Applica trattamenti specifici, naturali o chimici, in base alle necessità.
  • Controlla regolarmente la pianta e intervieni ai primi segni di infestazione.

Come e quando potare oleandro

Prendersi cura dell’oleandro con una potatura regolare e una buona manutenzione ti permette di godere della sua bellezza per molti anni. Un oleandro ben curato è un vero spettacolo per gli occhi e il protagonista di ogni giardino.

foto © stock.adobe



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